Fiaba di Lei
Immaginando il
suo mondo come un bosco incantato, abitato da Elfi, Fate,
Gnomi e Lei.
Lei che era fantasia, estro, allegria e tristezza.
Lei che era fantasia, estro, allegria e tristezza.
Il suo Essere era
cristallino, per chi sapeva vederla, ma impenetrabile per chi la fissava senza
comprensione.
Correva per i
boschi, tra gli alberi, correva inseguendo se stessa, i propri pensieri.
Era però come
giocare a mosca cieca utilizzando le proprie mani innanzi agli occhi.
Cercava anche un
Principe. Come in ogni fiaba che si rispetti.
Un principe che sconfiggesse
quel drago che la teneva prigioniera nella propria mente.
Il Principe un
giorno arrivò.
Ma, ahimè,
nonostante egli potesse vederla cristallina anche fissandola, non riuscì a
sconfiggere il drago. Poiché fantastica creazione di Lei...
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